Ricca di storia e di fascino è la fontana delle Ninfe o Fonte Crysa ubicata nell’antica piazza Sottana, dentro l’omonimo giardino. Celebra l’antica mitologia e la prosperità del luogo, ricco di boschi e di acqua fonte di vita e di ricchezza. Fatta costruire nel 1636 dal principe Nicolò Placido Branciforti, da scultori romani in stile barocco classicheggiante, fu la prima fontana monumentale di Leonforte. La sua architettura è ispirata alla fontana dell’Acqua Paola che papa Paolo V aveva fatto costruire a Roma. Al centro vi è un arco trionfale che sormonta una roccia artificiale da cui, attraverso la bocca di un leone, sgorga l’acqua che si riversa su una splendida vasca rivestita con piastrelle in maiolica siciliana smaltata dai colori bianco e azzurro. Le due nicchie laterali sono impreziosite da due pregevoli statue marmoree del dio Crysa rappresentato con una cornucopia ricolma di frutti che simboleggia la ricchezza della zona e da Artemide dea della caccia. Un pellicano, simbolo eucaristico, sovrastava la grande lapide apposta nel secondo ordine della fontana.
