Tra le piazze più belle che si incontrano percorrendo la via Roma, è quella intitolata a uno dei più celebri musicisti ennesi, Francesco Paolo Neglia (1874-1932). Da cornice notevoli monumenti che creano un angolo di intenso misticismo medievale. Meglio conosciuta come piazza San Tommaso per la presenza della chiesa di San Tommaso Apostolo, (secolo XIV – XV), che vi si affaccia con il suggestivo porticato, sostenuto da sei pilastri con sequenze di archi a tutto sesto, di stile romanico, fiancheggiata da un interessante campanile, di fine 1500 a forma di prisma quadrangolare in origine, torre di difesa e avvistamento. Di fronte si trova la seicentesca chiesa delle Anime Sante del Purgatorio, con facciata barocca, con fregi, cornici, e colonne corinzie in pietra rossa che ne caratterizzano il portale disegnato dal famoso architetto xibetano Agatino Daidone, risistemato nel 1842 assieme alla scalinata. La piazza ad est è delimitata dal vasto edificio monastico di Santa Maria delle Grazie, sorto nel 1626 con annessa chiesa dell’ “Abbatiella” dove le suore Canossiane, giunte ad Enna nel 1912, rimasero a svolgere le loro varie attività per oltre cento anni, fino al 2017, anno in cui si sono trasferite definitivamente. Un tempo il campanile della Chiesa delle Anime Sante,abbattuto in epoca imprecisata, il campanile del Collegio di Maria, demolito nella parte più alta nel 1963 e completamente abbattuto nel 1984 per allargare la strada limitrofa, e il campanile della Chiesa di San Tommaso conferivano a questo spazio raccolto una particolare atmosfera, suggestiva ed evocativa di epoche remote. L’ambiente scenografico della piazza è arricchito al centro da una pregevole fontana monumentale in marmo grigio di Billiemi, sormontata da una delicata e leggiadra scultura in bronzo ” Le tre Sirenette” , realizzata dallo scultore ennese Mario Termini e inserita nel contesto monumentale della piazza nel 1989.
