Aree Naturali /

Riserva Naturale del Vallone di Piano della Corte

Agira

Per raggiungere la Riserva dall’autostrada A19 Catania-Palermo occorre uscire ad Agira e proseguire per la S.P. 21. Da Agira, invece, si va in direzione della S.S. 121, prima di uscire dal paese, subito a sinistra una strada conduce alla Riserva.

La Riserva Naturale del Vallone di Piano della Corte, istituita nel 2000, è situata al centro dei monti Erei nel territorio di Agira. E’affidata in gestione al Cutgana, Centro Universitario per la Tutela e la Gestione degli Ambienti Naturali e degli Agroecosistemi, per conservare e tutelare un ambiente umido di particolare interesse botanico, di 146 ettari che si sviluppa lungo il torrente Brace. Luogo suggestivo e di elevato pregio naturalistico mantiene intatto l’aspetto di foresta ripariale originaria a galleria, caratterizzata da piante come la Tifa, lo Zigolo, la Lisca marittima, il Giunco. Nella parte centrale si trovano rocce sedimentarie con marne argillose azzurre che consentono la formazione di piccole conche d’acqua,  microambienti davvero suggestivi. La parte meridionale invece si caratterizza per la presenza di depositi alluvionali lasciati da un torrente che anticamente vi scorreva. La parte superiore della Riserva, nel fondovalle, è ricoperta da un fitto bosco di Pioppo, Salice, Quercia, Camedrio, Lentisco e Alterno. Qui un monumentale e pluricentenario albero chiamato dagli abitanti del luogo il Pioppone,  appartenente alla specie Pioppo nero è il simbolo dell’area naturale. Nel sottobosco cresce il Biancospino, la Rosa selvatica, l’Edera, la Rosa di San Giovanni e numerose specie erbacee tra cui l’Equiseto e l’Acanto. La fauna si contraddistingue per la gran quantità di farfalle variopinte, che rendono incantevoli questi luoghi. Il sottobosco è popolato da graziosi piccoli mammiferi, tra gli altri, la Volpe rossa, la Donnola, il Riccio e l’Istrice.  Dove la  vegetazione è più rada vivono indisturbati diverse specie di rettili tra cui il Ramarro, la Tarantola muraiola, e il Biacco. Lungo il corso del fiume invece, vivono il Rospo, il Discoglosso e la Rana dei fossi. Per quanto riguarda l’avifauna sono numerose le specie di uccelli tipici che hanno trovato qui il loro habitat ideale come la Poiana, il Gheppio, il Barbagianni, la Civetta, l’Assiolo, l’Averla capirossa, il Gruccione, il Codibugnolo siciliano, specie rara inserita nella Red List di animali da proteggere.
Da visitare il laboratorio museo Naturalistico Ambientale “Deodoro Siculo” che si trova a Palazzo Giunta, splendido palazzo in stile liberty del centro storico di Agira. La struttura raccoglie numerosi materiali scientifici della Riserva, frammenti di rocce e minerali, campioni vegetali, funghi, collezioni entomologiche e un vasto campionario di vertebrati.  Si possono osservare anche scorci di ambienti ricostruiti in maniera verosimile.

 

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