Tradizioni /

È a Cerami la confraternita più antica della Sicilia

Cerami

I lamentatori con canti in latino e in ceramesi sono tra i più suggestivi dell’Isola. La sera del Venerdì Santo le quattro confraternite, San Michele, con i suoi novecento anni dovrebbe essere la più antica di Sicilia, San Sebastiano, Maria SS. del Carmelo e San Antonio Abate, insieme ai fedeli accompagnano in processione il Crocifisso in croce, o Padre della Provvidenza, l’urna di Cristo Morto o Padre della Misericordia e al seguito la statua della Madonna Addolorata. Il periodo che precede la Santa Pasqua, è caratterizzato dai riti della Settimana Santa, dove particolarmente suggestivi sono le “Quarantore”, in cui si adora il Santissimo Sacramento con canti in latino e in dialetto ceramese, accompagnati da un coro di lamenti, caratteristici e tipici nel genere. Di particolare interesse e suggestiva è la “Rappresentazione Vivente della Passione di Cristo” che si snoda per un’intera giornata lungo le vie del paese.

 

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