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Colore verde intenso, profumo forte ed inebriante, sapore equilibrato, un po’ piccante ed amaro con un retrogusto di carciofo, di sedano o addirittura di pomodoro. Un consiglio. Consumarlo preferibilmente abbinato alle tante e squisite pietanze che rendono unica, perché semplice e genuina, la nostra tradizione culinaria contadina. E, poi mantiene giovani, per l’elevata presenza di
polifenoli, gli antiossidanti che aiutano a star bene. E’ l’olio delle Colline ennesi, definito “eccellente per natura”, che dopo avere ricevuto premi anche in campo internazionale, rientra tra le eccellenze EVO Sicilia IGP. Una attenta osservanza del disciplinare di produzione consente di mantenere alta la qualità del prodotto sempre più identitario di un territorio che punta alla valorizzazione della biodiversità e della sostenibilità ambientale. L’oro verde ennese si ottiene prevalentemente dalla spremitura di diverse varietà di olive autoctone siciliane, tra queste la moresca, la nocellara etnea, la giaraffa, la bianco lilla, la tonda iblea e la ogliarola messinese. A determinarne le caratteristiche chimiche e organolettiche l’ambiente incontaminato delle colline ennesi che conferisce al prodotto quell’imprimatur tipico ed inconfondibile. Molta attenzione viene riservata alla molitura, a freddo, e all‘imbottigliamento dell’olio che avvengono sempre nel territorio ennese così come alle operazioni di oleificazione che sono effettuate entro le 48 ore dalla raccolta. Questo prodotto è il risultato di un ambiente salubre favorevole che assieme al costante impegno dei produttori e dei frantoiani del territorio ha contribuito al raggiungimento di un prodotto di eccellenza. Da segnalare il concorso regionale Morgantinum che annualmente premia i migliori oli siciliani. Alla tradizione si coniuga la ricerca scientifica grazie anche alla realizzazione del campo di Germoplasma dell’ulivo in contrada Zagaria nella riserva di Pergusa, con l’obiettivo non solo di migliorare la qualità ma anche di preservare la biodiversità. Dalla molitura delle olive provenienti da tutto il mondo si produce un olio promozionale “L’olio della pace” donato, tra gli altri, anche a Papa Francesco.